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Fauci graziato da Biden: una scelta che alimenta i sospetti

25 Gen 2025 - USA

La grazia concessa a Fauci solleva interrogativi su trasparenza e responsabilità. Scelta politica o copertura di verità scomode?

Fauci graziato da Biden: una scelta che alimenta i sospetti

Biden e la grazia a Fauci: protezione o copertura di uno scandalo?

La decisione di Joe Biden di concedere una grazia preventiva al dottor Anthony Fauci, negli ultimi istanti della sua presidenza, solleva interrogativi inquietanti. Fauci, una delle figure più controverse nella gestione della pandemia di COVID-19, riceve una protezione che sembra più un tentativo di silenziare le indagini piuttosto che difendere la giustizia. Un gesto che appare come l’ennesima dimostrazione di un sistema politico incapace di rendere conto delle proprie azioni.

Una mossa senza precedenti e profondamente discutibile

Mai nella storia americana una grazia preventiva è stata concessa con questa leggerezza. Solitamente riservata a individui già condannati, la grazia di Biden a Fauci sembra una mossa disperata per bloccare sul nascere qualsiasi tentativo di indagare su potenziali responsabilità penali. Non stiamo parlando di un cittadino comune, ma di una figura che ha giocato un ruolo centrale in decisioni che hanno avuto un impatto devastante sulla vita di milioni di persone.

Fauci: simbolo di una gestione opaca e autoritaria

Anthony Fauci è stato il volto della gestione pandemica, ma anche il simbolo delle sue contraddizioni. Dal caos sulle mascherine alle decisioni draconiane sui lockdown, passando per i fondi destinati alla pericolosa ricerca sul “guadagno di funzione”, la sua gestione ha sollevato più domande che risposte. In molti si chiedono: quanto della narrativa ufficiale è stato costruito su mezze verità? E soprattutto, quali verità si vogliono proteggere con questa grazia?

Un atto che alimenta sospetti

Concedere una grazia preventiva a Fauci significa mettere in discussione il principio cardine della democrazia: la responsabilità. Si vuole davvero impedire che si faccia luce su decisioni che potrebbero aver contribuito ad aggravare la pandemia? Le accuse di conflitti d’interesse, legami con Big Pharma e manovre politiche non sono mai state adeguatamente indagate. Questo atto non solo le conferma, ma suggerisce che ci sia qualcosa di ancora più grave da nascondere.

Un sistema corrotto e intoccabile

La grazia a Fauci non è solo un atto politico: è un messaggio. Un messaggio che dice chiaramente che esistono figure intoccabili, immuni da qualsiasi scrutinio. E mentre milioni di persone nel mondo hanno pagato il prezzo delle restrizioni e delle misure imposte, chi le ha orchestrate si ritrova protetto e al riparo da qualsiasi conseguenza.

Giustizia tradita?

Con questa grazia, Biden non ha solo messo a tacere possibili indagini, ma ha tradito il principio fondamentale secondo cui nessuno è al di sopra della legge. Il sospetto che la pandemia sia stata gestita più come un’opportunità di potere che come una crisi sanitaria legittima è ormai più che una teoria marginale. Fauci avrebbe dovuto rispondere delle sue azioni davanti alla legge. Con questo atto, Biden ha privato il popolo della possibilità di conoscere la verità.

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