Leone XIV: “La famiglia è l’unione stabile tra un uomo e una donna”
18 Mag 2025 - Approfondimenti Politici
Nel suo discorso al Corpo Diplomatico, il Pontefice riafferma con chiarezza la dottrina cattolica sulla famiglia naturale, senza timore di sfidare le ideologie dominanti.

Un messaggio chiaro alla modernità confusa
In un tempo in cui il relativismo morale e il caos antropologico minacciano le basi stesse della convivenza civile, Papa Leone XIV ha pronunciato parole di verità cristallina e coraggiosa: «La famiglia è fondata sull’unione stabile tra un uomo e una donna». Lo ha detto rivolgendosi al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, ribadendo con forza la dottrina perenne della Chiesa cattolica, senza cedimenti né compromessi.
La famiglia: pilastro della civiltà cristiana
Nel suo discorso, il Pontefice ha richiamato la responsabilità di chi guida le nazioni: «È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoniche e pacificate. Ciò può essere fatto anzitutto investendo sulla famiglia, fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, “società piccola ma vera, e anteriore a ogni civile società”». Una citazione che riecheggia il magistero millenario della Chiesa, da Leone XIII a Pio XII, passando per Giovanni Paolo II.
Una continuità dottrinale che non si spezza
Con queste parole, Leone XIV si pone nel solco della Tradizione viva, quella che non si piega alle mode passeggere né si lascia corrompere dalle pressioni ideologiche del mondo moderno. Non è una dichiarazione “contro” qualcuno, ma un atto di amore per la verità e per l’uomo, che solo nella famiglia voluta da Dio trova la pienezza della sua vocazione affettiva, generativa e comunitaria.
Il fastidio dei mondi progressisti
Come prevedibile, le reazioni non si sono fatte attendere: i soliti ambienti ideologici e progressisti, sostenitori di un’idea fluida e destrutturata di famiglia, hanno accusato il Pontefice di “esclusione” e “discriminazione”. Ma chi conosce la dottrina cattolica sa che il Vangelo è segno di contraddizione, e che l’amore autentico non è mai compromesso ma verità proclamata con carità.
Un Pontefice che restituisce chiarezza e speranza
Papa Leone XIV si conferma, con questo intervento, come pastore fedele e coraggioso, capace di illuminare il cammino dei fedeli in un’epoca di grande confusione. In tempi in cui si tenta di ridefinire la natura stessa dell’uomo, egli richiama tutti alla bellezza del disegno divino: un padre, una madre, dei figli, un amore fecondo che riflette l’immagine stessa di Dio.