440 Visualizzazioni

Nordio Rigetta le Accuse di Favoreggiamento della Mafia e Definisce le Riforme del Governo

19 Lug 2023 - Italia

Nordio Rigetta le Accuse di Favoreggiamento della Mafia e Definisce le Riforme del Governo

“Comprenderete il mio sconcerto e il mio sdegno quando qualcuno mi ha definito favoreggiatore della delinquenza mafiosa” ha dichiarato Nordio durante un question time alla Camera.

Le accuse sono emerse in seguito alle preoccupazioni riguardanti le sue esternazioni riguardo al concorso esterno in associazione mafiosa. Nordio ha escluso categoricamente qualsiasi cambiamento in questa materia, affermando: “Non fa parte del programma governativo: non c’è, non esiste e non sarà fatto.”

Il Ministro ha poi espresso preoccupazione per l’incertezza applicativa del concorso esterno, sottolineando come la Cassazione abbia precedentemente cambiato il proprio indirizzo in merito. Nordio ha sottolineato la necessità di una legge tipica, un’idea appoggiata da molte voci nel mondo universitario e forense.

“La mia interpretazione è anche più severa di quella dei miei critici: perché anche chi non è organico alla mafia, se comunque ne agevola il compito, è mafioso a tutti gli effetti,” ha detto Nordio. Ha riferito alla sua esperienza negli anni ’80, durante un’inchiesta sulle Brigate Rosse venete, dove tutti coloro coinvolti, anche coloro che hanno contribuito minimamente, sono stati condannati come appartenenti alla banda armata.

Nordio ha anche toccato il tema del concorso esterno, evidenziando come, nonostante esista una giurisprudenza consolidata, le decisioni possono cambiare, dato che nel sistema giuridico italiano non esiste il principio dello “stare decisis”. Ha citato come esempio recente la ristrutturazione del concetto di criminalità organizzata da parte della Corte, che ha rischiato di compromettere molti processi in corso per reati gravissimi.

In risposta a queste incertezze, Nordio ha annunciato che l’ultimo Consiglio dei ministri ha deciso di emettere un decreto legge per definire i reati di criminalità organizzata con criteri di tassatività e specificità. Questo mira a rimuovere incertezze future e a fornire un mezzo più efficace per reprimere le associazioni criminali e coloro che ne fanno parte in qualsiasi modo.

“Non vi è alcun affievolimento nel contrasto alla criminalità organizzata,” ha affermato Nordio. “E non potrebbe essere altrimenti, principalmente da parte di un ministro che vi ha dedicato la parte più importante della propria funzione di magistrato.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tag: , , ,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Per rimanere aggiornato/a iscriviti al nostro canale whatsapp, clicca qui: