Xi Jinping in Missione Europea: Tra Diplomazia e Tensioni Commerciali
4 Mag 2024 - Europa
Il presidente cinese Xi Jinping inizia il suo primo tour europeo post-pandemia con una visita a Parigi per incontrare Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen. In agenda, la guerra in Ucraina e le crescenti tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea, seguite da tappe in Ungheria e Serbia.
Inizio del tour europeo di Xi Jinping a Parigi
Il presidente cinese Xi Jinping arriverà domenica a Parigi, dove incontrerà il presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Questa visita segna il primo tour europeo di Xi dopo la pandemia di Covid-19, un periodo durante il quale il colosso asiatico è rimasto isolato dal mondo per quasi tre anni.
La guerra in Ucraina al centro dei colloqui
Il punto chiave dei colloqui sarà la guerra in Ucraina. Pechino, pur confermando la solidità del suo rapporto con Mosca, afferma di essere ufficialmente neutrale nel conflitto e ricorda di non aver mai condannato l’invasione russa. Il faccia a faccia con Macron sarà cruciale, data la posizione di Pechino come uno dei principali partner della Russia. La Francia, che celebra quest’anno sessant’anni di relazioni diplomatiche con la Cina, spera di spingere Xi a utilizzare la sua influenza su Mosca per contribuire a una soluzione del conflitto.
Tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea
La visita di Xi è anche un’occasione per discutere le tensioni commerciali scaturite dalle indagini aperte dall’UE contro le pratiche commerciali cinesi in settori strategici come quello automobilistico e dell’energia rinnovabile. La risposta di Pechino alle indagini è stata di forte disapprovazione, accusando l’Europa di protezionismo. Xi, incontrando Macron e von der Leyen, metterà certamente sul tavolo la questione, specialmente in relazione alle indagini sui sussidi per i veicoli elettrici cinesi.
Prossime tappe: Ungheria e Serbia
Dopo due giorni in Francia, Xi proseguirà il suo tour europeo in Ungheria e Serbia, due paesi noti per i loro buoni rapporti sia con Pechino che con Mosca. La visita in Serbia coincide significativamente con l’anniversario dell’attacco all’ambasciata cinese di Belgrado del 1999, evidenziando una posizione cinese spesso antagonista rispetto agli Stati Uniti. Questi incontri potrebbero rappresentare momenti meno tesi del tour, considerando le relazioni già consolidate tra questi paesi e la Cina.