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Cina: Il Ministero delle Finanze Avvia l’Emissione di 1 Trilione di Yuan in Obbligazioni Speciali del Tesoro

14 Mag 2024 - Finanza

Il ministero delle finanze cinese emetterà 1 trilione di yuan (138 miliardi di dollari) in obbligazioni speciali a lungo termine per stimolare settori chiave dell'economia. Le obbligazioni, con scadenze tra 20 e 50 anni, saranno suddivise in diverse tranche a partire dal 17 maggio.

Cina: Il Ministero delle Finanze Avvia l’Emissione di 1 Trilione di Yuan in Obbligazioni Speciali del Tesoro

Il ministero delle finanze della Cina prevede, questa settimana, di iniziare a raccogliere 1 trilione di yuan (138 miliardi di dollari) in obbligazioni speciali del tesoro a lungo attese e a lungo termine, per raccogliere fondi che utilizzerà per stimolare settori chiave della sua economia in calo. Il ministero delle finanze ha confermato che il trilione di yuan (138,23 miliardi di dollari) di obbligazioni governative speciali avrà scadenze di 20 a 50 anni e l’emissione inizierà il 17 maggio.

La Nuova Iniziativa Cinese

Alcune fonti hanno dichiarato che sarebbero state emesse obbligazioni del valore di 300 miliardi di yuan a 20 anni, 600 miliardi di yuan a 30 anni e 100 miliardi di yuan a 50 anni. Lunedì scorso, il premier cinese Li Qiang ha incoraggiato i funzionari a sfruttare appieno le obbligazioni speciali a lungo termine del tesoro per sostenere l’attuazione delle principali strategie nazionali e per potenziare le capacità di sicurezza in settori chiave, come riportato dai media governativi.

Politiche ordinarie e straordinarie per le sfide future

Secondo quanto riportato dai media di stato, la Cina avrebbe coordinato attentamente le principali iniziative per gli anni a venire, adottando sia politiche ordinarie che straordinarie in modo efficace. Inoltre, il rapporto ha sottolineato che il paese avrebbe potenziato il coordinamento tra gli investimenti governativi e il capitale sociale, con Li, che ha presieduto la riunione virtuale, come fonte citata. Nel frattempo, gli operatori di mercato hanno atteso per settimane maggiori dettagli riguardo al piano di emissione di questi particolari titoli di stato, annunciati inizialmente durante la conferenza parlamentare di marzo.

Effetti della divulgazione sull’emissione di bond

Poiché l’emissione era già prevista, la divulgazione dei dettagli ha provocato una leggera riduzione nei rendimenti obbligazionari. I bond a 30 anni hanno registrato un decremento di 2 punti base, attestandosi al 2,55%. Nel corso dell’anno, si è assistito a una diminuzione complessiva di 30 punti base.
Zou Wang, direttore degli investimenti presso Shanghai Anfang Private Fund Management, ha osservato che sebbene l’aumento dell’offerta di bond possa influire negativamente sui prezzi, tale scenario era già stato considerato. Zou Wang ha aggiunto che, oltre al calo dei rendimenti obbligazionari causato dalla divulgazione dei dettagli sull’emissione già prevista, il mercato ora si aspetta che la banca centrale intervenga per fornire supporto di liquidità attraverso tagli ai tassi di interesse e alle riserve obbligatorie.

Crescente Domanda di Bond a Lungo Termine in Cina

Il Ministero dell’Economia ha annunciato la programmazione della vendita dei bond speciali a 30 anni, suddivisi in 12 tranche che saranno messe sul mercato dal 17 maggio al 15 novembre. Inoltre, è stato comunicato che i bond a 20 anni saranno offerti in sette lotti a partire dal 24 maggio, mentre quelli a 50 anni saranno emessi in tre tranche a partire dal 17 maggio. Questi dettagli sono stati rilasciati in seguito alla pubblicazione dei dati che evidenziano una diminuzione superiore alle aspettative nei nuovi prestiti bancari in Cina rispetto al mese precedente, mentre la crescita del credito complessivo ha raggiunto un livello storico basso. L’espansione complessiva del finanziamento sociale (TSF), una misura ampia che comprende il credito e la liquidità nell’economia, si è ridotta all’8,3% ad aprile, segnando un minimo storico rispetto all’8,7% di marzo. L’economia cinese ha registrato una crescita del 5,3% nel primo trimestre, portando un certo sollievo alle autorità impegnate nella gestione di una possibile recessione nel settore immobiliare e nel contenimento del debito dei governi locali. Tuttavia, gli indicatori evidenziano ancora una debolezza nella domanda interna, il che rappresenta un onere sul momento economico complessivo.

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