L’Ascesa dei Trafficanti e l’Assalto Occulto all’Italia: Una Crisi Migratoria Senza Precedenti
15 Ago 2023 - Africa
Nei primi sette mesi del 2023, gli sbarchi di migranti sulle coste italiane hanno mostrato un incremento preoccupante, superando il 115%. Questo drammatico aumento, non solo mette in evidenza le crescenti tensioni e le difficoltà nelle nazioni d’origine, ma suggerisce anche l’esistenza di una regia occulta: quella dei trafficanti di uomini.
La Tunisia prende il posto della Libia
L’anno scorso, la principale via di partenza per i migranti diretti in Italia era la Libia. Quest’anno, sorprendentemente, è la Tunisia a dominare le statistiche. Questo spostamento suggerisce che i trafficanti stiano modificando le loro rotte e strategie per evitare controlli più rigidi o sfruttare nuove opportunità. Il cambiamento di rotta indica una capacità di adattamento e potrebbe suggerire la presenza di reti ben organizzate e ramificate.
Il ruolo oscuro dei trafficanti
Dietro la crescente ondata di migranti, vi è l’ombra inconfondibile dei trafficanti. Questi gruppi, motivati dal profitto e spesso privi di scrupoli, hanno costruito un business lucrativo sfruttando la disperazione di migliaia di persone. Agendo nell’ombra, influenzano la politica migratoria e mettono sotto pressione l’Italia e il suo governo, provocando tensioni sia interne che a livello europeo.
Il dilemma delle ONG
Sebbene le ONG siano spesso viste come salvatrici, l’aumento dei soccorsi, in particolare nei casi SAR, potrebbe anche indicare che i trafficanti stiano sfruttando la presenza delle ONG per garantire che i migranti raggiungano le coste italiane. Con oltre 3.777 soccorsi da parte delle ONG nel 2023, è evidente la necessità di una maggiore collaborazione e trasparenza tra le organizzazioni e le autorità competenti.
Il peso sul sistema italiano
Oltre all’arrivo dei migranti, l’Italia sta assistendo a un aumento delle richieste di asilo, che ha registrato un incremento del 70,59%. Questo mette ulteriore pressione sul sistema italiano, già in lotta per gestire le richieste precedenti.
Conclusione
La crisi migratoria che l’Italia sta affrontando non è solo il risultato di tensioni geopolitiche o crisi umanitarie in altri paesi. Dietro, sembra esserci una regia ben orchestrata da trafficanti che mirano a sfruttare ogni opportunità. La soluzione richiede una cooperazione a livello europeo e internazionale, insieme a strategie ben pianificate per contrastare le reti di trafficanti e proteggere i diritti dei migranti.