La Lega riparte da Pontida: attesa Affluenza Record
17 Set 2023 - Italia
Il cuore verde di Pontida è pronto a battere più forte che mai. Oggi, sotto il cielo lombardo, migliaia di fedeli del Carroccio convergeranno nella piccola località lombarda, palcoscenico storico di una delle più tradizionali manifestazioni leghiste.
200 pullman preannunciano quella che molti già etichettano come una “Pontida da record”. I numeri parlano chiaro: la Lombardia, con 50 pullman si conferma protagonista indiscussa dell’evento.
Ma, oltre alla folla, gli occhi sono tutti rivolti ai grandi nomi attesi sul palco. Dai sei governatori leghisti ai cinque ministri del Carroccio, fino all’atteso intervento di Marine Le Pen. A chiudere, come tradizione, sarà Matteo Salvini, il segretario della Lega.
Fabrizio Cecchetti, coordinatore lombardo del Carroccio, anticipa l’importanza dell’evento. Pontida non è solo una festa, ma l’avvio ufficiale delle campagne per le elezioni europee e amministrative.
“Sarà l’inizio di un percorso per creare un’alternativa all’Europa dei socialisti”, afferma Cecchetti, sottolineando l’urgenza di una nuova visione europea e la determinazione della Lega a difendere gli interessi italiani.
Il coordinatore lombardo non perde l’occasione di elogiare la gestione della Lega al governo, mettendo in luce il ruolo chiave del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, e sottolineando l’attenzione costante alle tematiche dell’immigrazione e della sicurezza.
Mentre il palco di 50 metri si prepara ad accogliere gli oratori, tra i tanti temi in discussione, emerge il ricordo di figure storiche come Silvio Berlusconi e Roberto Maroni.
Ma, al di là dei discorsi, quello che colpisce a Pontida è l’energia, l’entusiasmo di una folla pronta a sostenere un partito che, nonostante gli anni, non smette mai di reinventarsi. E mentre le note dell’inno della Lega echeggiano in lontananza, un messaggio è chiaro: da Pontida, la Lega è pronta per le nuove sfide europee e nazionali.