Chiara Ferragni e Alessandra Balocco Indagate per Truffa nella Campagna dei Pandori Balocco
8 Gen 2024 - Italia
Chiara Ferragni, influencer di fama mondiale, e Alessandra Balocco, amministratore delegato del gruppo dolciario Balocco, sono indagate per truffa aggravata da minorata difesa in relazione alla campagna benefica dei pandori Balocco. Ferragni sarà ascoltata dalla procura di Milano per chiarire il suo ruolo in questa vicenda, che ha suscitato grande interesse mediatico.
Intervento della Guardia di Finanza e Ipotesi di Reato
La Guardia di Finanza ha effettuato acquisizioni presso la sede della Balocco a Fossano, in seguito a un’informativa presentata al procuratore aggiunto Eugenio Fusco. Inizialmente si pensava a una possibile frode in commercio, ma ora la procura sta valutando l’ipotesi di truffa.
Le Accuse dell’Antitrust e le Multe
Secondo l’Antitrust, le società di Chiara Ferragni e la Balocco avrebbero indotto i consumatori a credere che acquistando il pandoro ‘griffato’ Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all’ospedale Regina Margherita di Torino. Tuttavia, la donazione era già stata effettuata dalla Balocco, mentre le società di Ferragni hanno incassato oltre 1 milione di euro dall’iniziativa. Di conseguenza, le tre società sono state multate per pratica commerciale scorretta.
Le Difese di Ferragni e le Conseguenze dell’Indagine
Chiara Ferragni si è difesa ammettendo un “errore di comunicazione”. Le sue società, La Fenice Srl e la Tbs Crew srl, sono state multate rispettivamente per 400mila e 675mila euro, mentre la multa per Balocco ammonta a 420mila euro.
Ulteriori Indagini e Impatto sul Brand Ferragni
Una nuova indagine potrebbe essere aperta riguardo un’iniziativa del 2019 legata a una edizione limitata della bambola Trudi, con i profitti destinati a un’organizzazione contro il cyberbullismo. Inoltre, la collaborazione tra Ferragni e Safilo è terminata, e anche la Coca Cola avrebbe sospeso uno spot con l’imprenditrice, previsto per la fine di gennaio.