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Microsoft pronta a rilevare TikTok: Trump conferma le trattative

28 Gen 2025 - Finanza

Il presidente degli Stati Uniti sostiene l'interesse di diverse aziende per l'acquisizione del social cinese, una mossa strategica per la sicurezza nazionale e l'economia americana.

Microsoft pronta a rilevare TikTok: Trump conferma le trattative

Microsoft pronta a rilevare TikTok: Trump conferma le trattative

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha confermato che Microsoft è in trattative per acquisire TikTok, il popolare social network di proprietà cinese. Rispondendo ai giornalisti, Trump ha dichiarato: “Direi di sì” in merito all’interesse di Microsoft, aggiungendo che c’è “un grande interesse per TikTok” da parte di molte aziende.

Una battaglia per la sicurezza nazionale

La vicenda si inserisce in un quadro più ampio di protezione della sicurezza nazionale americana. TikTok, con i suoi milioni di utenti negli Stati Uniti, è stata spesso accusata di rappresentare una minaccia per la privacy e i dati sensibili dei cittadini, data la sua gestione da parte della società cinese ByteDance. Già durante la prima presidenza Trump, erano stati avviati provvedimenti per limitare l’accesso della Cina a dati strategici attraverso piattaforme digitali.

Il Congresso ha imposto a ByteDance di vendere le operazioni statunitensi di TikTok entro il 19 gennaio 2025, pena il bando definitivo dell’app negli USA. Per consentire un’eventuale acquisizione, Trump ha firmato un ordine esecutivo che estende il termine di 75 giorni, fissando la nuova scadenza al 4 aprile 2025.

La “guerra di offerte” e il futuro di TikTok

Trump ha chiaramente sottolineato la sua visione pragmatica: “Mi piacciono le guerre di offerte, perché si fa il miglior affare. Se firmo, qualcuno lo comprerà, pagherà molti soldi, creerà posti di lavoro e terrà aperta la piattaforma in modo sicuro. Se non firmo, chiude”. Una posizione che riflette la sua volontà di trasformare un problema in un’opportunità per l’economia e la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Microsoft non è l’unico colosso interessato all’acquisizione. Anche Oracle, insieme a un gruppo di investitori, ha manifestato interesse, mentre altre società stanno sondando il terreno per un eventuale accordo. Secondo le indiscrezioni, un accordo definitivo potrebbe essere raggiunto entro 30 giorni, entro il 4 aprile.

Un messaggio forte contro l’espansionismo digitale cinese

La battaglia per TikTok si inserisce nella più ampia strategia occidentale di contrasto all’espansionismo cinese in ambito tecnologico. Trump ha più volte ribadito l’importanza di proteggere gli Stati Uniti dall’influenza di Pechino, sottolineando come operazioni di questo tipo possano trasformare una minaccia in un vantaggio competitivo.

Con una mossa che potrebbe garantire maggiore sicurezza per i dati degli utenti e un significativo investimento nell’economia americana, questa trattativa rappresenta non solo una questione economica, ma un ulteriore tassello nella difesa dei valori e degli interessi nazionali occidentali.

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