Meloni a Washington per l’insediamento di Trump
18 Gen 2025 - USA
La premier italiana ospite d’onore alla cerimonia del 20 gennaio. Presenti anche leader di Argentina, El Salvador e Regno Unito.

Meloni ospite d’onore dell’insediamento di Trump
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, parteciperà lunedì 20 gennaio a Washington alla cerimonia di insediamento del Presidente eletto Donald Trump, riaffermando il forte legame tra Italia e Stati Uniti. La presenza di Meloni è un riconoscimento al ruolo centrale che l’Italia sta assumendo sulla scena internazionale sotto la sua guida.
Una cerimonia dal sapore globale
L’evento sarà caratterizzato dalla partecipazione di molti leader mondiali, a dimostrazione dell’attenzione globale che circonda il secondo mandato di Trump. Tra gli ospiti, confermati il presidente argentino Javier Milei, il presidente di El Salvador Nayib Bukele, il presidente dell’Ecuador Daniel Noboa e il vicepresidente cinese Han Zheng. In rappresentanza del Regno Unito, sarà presente il leader del Reform Party, Nigel Farage.
L’insediamento di Trump si preannuncia come un momento storico, simbolo della nuova fase di dialogo tra le nazioni, con un focus particolare su valori condivisi e cooperazione internazionale.
Una vigilia in grande stile
Domenica 19 gennaio, alla vigilia della cerimonia, la Capital One Arena di Washington ospiterà un grande incontro pubblico per riunire i sostenitori di Donald Trump. Tra gli ospiti d’onore che saliranno sul palco spiccano Elon Musk, il vicepresidente eletto JD Vance, Stephen Miller e l’inviato per il Medio Oriente Steve Witkoff.
Saranno presenti anche membri della famiglia Trump e personalità del mondo dello spettacolo, tra cui l’ex lottatore Hulk Hogan e il presidente dell’Ultimate Fighting Championship, Dana White. Non mancheranno esibizioni musicali, con i Village People pronti a eseguire il loro classico “Y.M.C.A.”, divenuto uno degli inni delle campagne trumpiane.
Una cerimonia unica
Per via delle rigide temperature previste, l’evento si terrà all’interno della Rotonda del Campidoglio, una scelta che richiama il secondo insediamento di Ronald Reagan nel 1985. Le autorità americane hanno predisposto misure di sicurezza straordinarie per garantire il regolare svolgimento della cerimonia, considerata uno degli appuntamenti più rilevanti degli ultimi anni.
L’Italia al centro
La partecipazione di Giorgia Meloni sottolinea il rinnovato protagonismo italiano sullo scacchiere internazionale. La sua presenza a fianco di leader come Trump, Milei e Bukele consolida l’asse tra nazioni che condividono valori di sovranità, libertà e sviluppo.
Con Meloni e Trump in prima linea, l’Occidente si prepara a una stagione di rinascita politica e culturale, con l’Italia che si afferma sempre più come un interlocutore chiave nei grandi temi globali.