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L’Europa affronta i Flussi Migratori Illegali con un Nuovo Approccio

25 Giu 2023 - Europa

L’Europa affronta i Flussi Migratori Illegali con un Nuovo Approccio

“Un approccio completamente nuovo alle migrazioni”

Il cambiamento di paradigma nell’approccio europeo ai flussi migratori illegali è stato un risultato ottenuto grazie alla collaborazione tra i leader politici. La presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, ha sottolineato l’importanza di compiere un passo ulteriore per affrontare concretamente questa questione, che sarà oggetto di discussione nel prossimo Consiglio europeo. Durante un incontro con il cancelliere austriaco Karl Nehammer al margine dell’Europa Forum Wachau, entrambi i leader hanno ribadito la fiducia reciproca.

“Lotta contro i trafficanti e la tratta di esseri umani”

La Presidente del Consiglio ha espresso la necessità di adottare un approccio completamente nuovo in materia di migrazioni. Per troppo tempo, coloro che cercavano di gestire i flussi migratori illegali sono stati considerati disumani o razzisti, mentre chi favoriva il fenomeno veniva considerato umano e solidale. Tuttavia, la presidente del Consiglio ha sollevato una serie di interrogativi: è davvero umano permettere ai trafficanti senza scrupoli di lucrare su viaggi della speranza che causano migliaia di morti nel Mediterraneo? È umano lasciare che gli scafisti decidano chi può o non può entrare in Europa in base al denaro posseduto? È umano litigare tra di noi su chi debba prendere responsabilità di queste persone? È umano lasciare queste persone nelle periferie delle nostre metropoli, esposte alla droga e alla criminalità organizzata?

Distinguere tra migranti economici e rifugiati

Giorgia Meloni ha sottolineato che l’umanità risiede nella cooperazione allo sviluppo e nel garantire che coloro che hanno il diritto di venire in Europa non debbano pagare gli scafisti. È importante distinguere tra rifugiati e migranti economici, in quanto si tratta di due questioni diverse. Inoltre, è necessario lavorare con i Paesi di origine e di transito, offrire formazione alle persone che possono arrivare in Europa e assicurare loro una vita dignitosa.

“Un confronto fitto su importanti dossier europei”

Infine, la Presidente del Consiglio ha evidenziato anche i confronti in corso su diversi dossier europei, come la riforma della governance economica. La posizione italiana riguarda l’inclusione degli investimenti necessari per la transizione verde e digitale.

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