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Il Primo Paziente di Neuralink di Musk Controlla un Mouse con il Pensiero

20 Feb 2024 - Approfondimenti Politici

Il Primo Paziente di Neuralink di Musk Controlla un Mouse con il Pensiero

Elon Musk, fondatore di Neuralink, ha annunciato che il primo paziente umano a ricevere uno degli impianti cibernetici della sua azienda è in grado di controllare un mouse di computer semplicemente con il pensiero, segnando un passo significativo nel campo dell’interfaccia cervello-computer.

Il Recupero Completo del Paziente

Durante un evento su X, la piattaforma di social media di Musk, il miliardario ha rivelato che il paziente ha mostrato un pieno recupero dall’intervento, senza effetti collaterali noti. La capacità di muovere un mouse sullo schermo attraverso il pensiero rappresenta un progresso notevole nella tecnologia di interfaccia cervello-computer.

Neuralink: Verso Nuove Frontiere

Neuralink sta ora cercando di ottenere il maggior numero possibile di clic dal paziente, spingendo ulteriormente i limiti di ciò che è possibile fare con la tecnologia attuale. L’annuncio segue l’approvazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per procedere con le prove umane per gli impianti cerebrali, un traguardo che Musk cercava di raggiungere dal 2019.

Telepatia e Controllo dei Dispositivi

La prima versione dell’impianto di Neuralink, denominata Telepatia, permetterà agli utenti di controllare telefoni o computer, e di conseguenza quasi ogni dispositivo, semplicemente con il pensiero. Inizialmente, gli utenti saranno persone che hanno perso l’uso delle loro membra. Musk immagina un futuro in cui persone come Stephen Hawking potrebbero comunicare più velocemente di un battitore o di un banditore d’asta.

Potenziali Applicazioni Future

Musk spera che gli impianti cibernetici possano un giorno trattare condizioni come obesità, autismo, depressione e schizofrenia. Questa visione ambiziosa si basa sulle capacità dell’impianto N1 e del robot chirurgico R1 di Neuralink di registrare e trasmettere l’attività cerebrale, consentendo alle persone paralizzate di controllare dispositivi esterni con il pensiero.

Sicurezza e Approvazioni Regolamentari

Nonostante le preoccupazioni iniziali espresse dalla FDA riguardo alla sicurezza dell’impianto, Neuralink ha lavorato per risolvere questi problemi, ottenendo l’approvazione per le prove umane. Tuttavia, l’azienda, valutata circa 5 miliardi di dollari l’anno scorso, ha affrontato richieste ripetute di esame riguardo ai suoi protocolli di sicurezza.

Questo sviluppo rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di tecnologie che potrebbero rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i dispositivi elettronici e offrire nuove speranze per le persone affette da disabilità gravi.

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