Il crollo delle small cap: focus sulle aziende rinnovabili
14 Nov 2023 - Finanza
L’attuale situazione finanziaria di Wall Street sta suscitando preoccupazione tra gli investitori, con crescenti parallelismi con il crollo del 1987. Il recente crollo degli indici americani e le vendite incessanti nel mercato obbligazionario, insieme all’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato a lungo termine, evocano scenari simili a quelli della grande crisi finanziaria del 2007. Gli operatori di borsa, ritenendo che i tassi della Federal Reserve rimarranno elevati per un periodo prolungato, stanno reagendo in modo nervoso.
Nel contesto delle small cap, particolare attenzione va rivolta al settore delle rinnovabili, dove aziende come Gevo, Plug Power e FuelCell Energy attraversano un periodo particolarmente critico, accentuato dall’attuale contesto di tassi di interesse elevati e da un accesso più difficile al credito. Questa situazione sta imponendo un onere significativo su queste aziende, già impegnate in investimenti miliardari per sviluppare e ampliare le loro operazioni.
Gevo
Gevo, che si occupa di produzione di biocarburanti, ha ricevuto l’invito dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) per entrare nella fase di due diligence e di negoziazione del term sheet per una garanzia di prestito di 950 milioni di dollari. Questo finanziamento è previsto per supportare il progetto Net-Zero 1, il quale mira a produrre carburante sostenibile per l’aviazione e altri idrocarburi, oltre a prodotti nutrizionali ad alto valore. Tuttavia, l’invito del DOE non garantisce che il prestito verrà effettivamente concesso, e le condizioni finali potrebbero non allinearsi con le proposte di Gevo.
Plug Power
Plug Power, focalizzata sulle soluzioni di idrogeno, è stata invitata a presentare una Parte II dell’Applicazione per una garanzia di prestito proposta di 520 milioni di dollari dal DOE. Questo prestito supporterebbe la costruzione di una rete di idrogeno verde di 500 tonnellate entro il 2025. La realizzazione di questo progetto richiede un investimento notevole, e l’ottenimento della garanzia di prestito del DOE è cruciale per il suo sviluppo. Tuttavia, anche in questo caso, non c’è ancora una garanzia definitiva che il prestito verrà concesso.
FuelCell Energy
FuelCell Energy, un’altra azienda attiva nel settore delle celle a combustibile, sta affrontando sfide finanziarie e operative. Per questa azienda, è evidente che l’attuale clima economico, caratterizzato da tassi di interesse elevati e difficoltà nell’accesso al credito, sta avendo un impatto negativo sulle sue operazioni e sulla sua valutazione di mercato.
In questo contesto, le aziende rinnovabili come Gevo, Plug Power e FuelCell Energy si trovano a dover bilanciare la necessità di investimenti significativi per l’innovazione e lo sviluppo, con la sfida di reperire finanziamenti in un momento di restrizioni creditizie e tassi di interesse elevati. Questa situazione complica ulteriormente la loro posizione nel mercato, rendendo più difficile per gli investitori valutare il loro potenziale di crescita e la sostenibilità a lungo termine. Pertanto, la volatilità e l’incertezza nel settore delle rinnovabili sono destinate a persistere, riflettendo le sfide macroeconomiche e specifiche del settore che queste aziende devono affrontare.