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I Bambini di Gaza: Vittime Silenziose di un Conflitto Incessante

21 Nov 2023 - Mondo

I Bambini di Gaza: Vittime Silenziose di un Conflitto Incessante

Nella Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha lanciato un allarme preoccupante: i bambini di Gaza stanno pagando il prezzo più alto della guerra tra Israele e Hamas. Il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha rivelato una statistica sconcertante: “A Gaza muore un bambino ogni 10 minuti”. Questo dato tragico mette in luce la gravità della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, dove i più piccoli sono i più vulnerabili.

L’OMS ha denunciato la mancanza di risorse essenziali come cibo e acqua, e ha evidenziato come case, scuole e ospedali siano stati colpiti dai bombardamenti. Questa situazione ha creato un ambiente estremamente pericoloso per i bambini, che hanno bisogno di sicurezza, pace e servizi di base per crescere e svilupparsi in modo sano.

Allarmante situazione per gli sfollati di Gaza

Parallelamente, l’Unrwa (Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi) ha fornito dati allarmanti sulla situazione degli sfollati nella Striscia di Gaza. Circa 1,7 milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro case, e di queste, circa 900 sono state accolte nelle scuole gestite dall’agenzia ONU. Tuttavia, centinaia di migliaia di sfollati vivono ancora per strada, in condizioni precarie e insicure.

70 Strutture sono state danneggiate

L’Unrwa ha inoltre riferito che oltre 70 delle sue strutture sono state danneggiate dai bombardamenti, nonostante avesse comunicato a Israele le loro esatte ubicazioni. La situazione è aggravata dalla contaminazione dell’acqua, che ha portato alla diffusione di malattie e al timore di un’epidemia di colera.

Crisi umanitaria a Gaza

Questi sviluppi sottolineano la gravità della crisi umanitaria a Gaza, in particolare per i bambini, che sono tra i più colpiti da questo conflitto prolungato. La comunità internazionale è chiamata a rispondere con urgenza per fornire aiuto e protezione a questi innocenti, garantendo loro un futuro di pace e sicurezza. La situazione richiede un’azione immediata per porre fine alla sofferenza dei bambini e per assicurare loro i diritti fondamentali che meritano.

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