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Forza Italia sullo Ius Scholae: rischio spaccatura nel centrodestra

1 Set 2024 - Italia

Tajani apre alla cittadinanza per i giovani dopo 10 anni di scuola. La Lega critica: "Non era nel programma". Crescono le tensioni nella coalizione.

Forza Italia sullo Ius Scholae: rischio spaccatura nel centrodestra

Lo Ius Scholae e la Spaccatura nella Maggioranza: Rischi di Fragilità per il Governo

L’apertura di Antonio Tajani e di Forza Italia verso lo Ius Scholae ha scatenato un vivace dibattito all’interno della coalizione di centrodestra. La proposta prevede di concedere la cittadinanza italiana ai giovani che abbiano completato un ciclo di studi di dieci anni in Italia. Questa mossa ha rivelato divergenze ideologiche significative tra i partner di governo, nonostante la maggioranza fosse inizialmente solida e compatta.

Un Centrodestra Diviso sulla Questione della Cittadinanza

Forza Italia sembra voler riposizionarsi come una forza politica più moderata e centrista, distanziandosi dalle posizioni più intransigenti dei suoi alleati. Questo tentativo di differenziazione ha portato a forti critiche, specialmente da parte della Lega, che accusa Forza Italia di aver preso una direzione diversa da quella concordata nel programma elettorale comune. Matteo Salvini ha sottolineato che lo Ius Scholae non era una priorità e ha manifestato il rischio che questa proposta possa spaccare la coalizione.

Critiche di Incoerenza e Rischi per la Coesione della Coalizione

Il dibattito si è intensificato con uno scambio di accuse e vecchi video di Silvio Berlusconi utilizzati da entrambe le parti per sostenere le proprie posizioni. Mentre la Lega ha recuperato filmati di Berlusconi contrari allo Ius Scholae, Forza Italia ha risposto con video in cui l’ex premier sembrava favorevole alla cittadinanza per i minori stranieri dopo la scuola dell’obbligo. Questo scontro mediatico ha sollevato dubbi sulla coerenza di Forza Italia e ha accentuato le tensioni all’interno della maggioranza.

Rischi per la Stabilità del Governo

Queste dinamiche rischiano di rendere fragile una maggioranza che, fino a poco tempo fa, appariva solida. La premier Giorgia Meloni ha espresso preoccupazioni per la stabilità del governo, sottolineando l’importanza di mantenere una linea unitaria su temi cruciali per evitare che la coalizione possa sfaldarsi. Con decisioni importanti all’orizzonte, come la prossima legge di bilancio, sarà essenziale che i partiti di centrodestra trovino un compromesso per evitare una crisi.

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