Elon Musk, fake news sul “saluto romano”: era solo un gesto d’affetto (video)
21 Gen 2025 - USA
Il gesto di Musk alla Capital One Arena viene strumentalizzato dai media progressisti: nessun simbolo politico, ma un semplice "vi lancio il mio cuore".

È diventato virale un video che ritrae Elon Musk durante il suo intervento alla Capital One Arena di Washington, in occasione dell’insediamento del presidente Donald Trump. Un momento che avrebbe dovuto essere celebrativo e pieno di entusiasmo è stato invece strumentalizzato da alcuni media e attivisti di sinistra per diffondere una narrativa tanto falsa quanto dannosa.
Il gesto frainteso
Nel suo discorso, Musk ha ringraziato calorosamente il pubblico per il sostegno, sottolineando l’importanza delle ultime elezioni e il significato di una vittoria così storica. “Le elezioni vanno e vengono, alcune sono importanti e altre no, ma questa davvero contava, e io voglio dire grazie per aver fatto in modo che accadesse”, ha dichiarato. Subito dopo, Musk ha fatto un gesto simbolico, portando la mano al cuore e poi estendendo il braccio in avanti, in un evidente segno di affetto verso la folla.
Eppure, alcuni critici, tra cui figure note della sinistra americana e giornalisti militanti, hanno immediatamente associato il gesto al “saluto romano” o, addirittura, a un “saluto nazista”. Commenti come quelli del conduttore progressista Hasan Piker o di alcuni utenti di X hanno alimentato una polemica priva di fondamento, insinuando che Musk stesse richiamando simboli dell’estrema destra.
La verità dietro il gesto
Chiunque abbia osservato il video in modo onesto e senza pregiudizi ha potuto constatare che il gesto di Musk non aveva nulla di politico o ideologico. Si trattava di un chiaro messaggio simbolico, un “vi lancio il mio cuore”, per esprimere il suo coinvolgimento emotivo e la sua gratitudine verso il pubblico presente.
Anche il contesto dell’evento, caratterizzato da un clima festoso e da un’ampia partecipazione di sostenitori del presidente Trump, conferma l’assoluta infondatezza di queste accuse. Parlare di “saluto romano” o “nazista” è non solo un’assurdità, ma anche un insulto verso chi apprezza il contributo positivo di figure come Musk al dibattito pubblico.
Fake news e manipolazione mediatica
Questa vicenda rappresenta l’ennesimo esempio di come la sinistra progressista cerchi di denigrare chiunque non rientri nella loro narrativa. Elon Musk, già preso di mira per il suo impegno a favore della libertà di parola e per aver trasformato X in una piattaforma più aperta e meno censurata, è stato nuovamente attaccato con un’ondata di fake news mirate a screditarlo.
Organizzazioni come l’Anti-Defamation League (ADL) hanno subito chiarito che non vi è alcun motivo per associare il gesto di Musk a simboli del passato. Anche diversi osservatori imparziali hanno invitato a non cadere in facili strumentalizzazioni, sottolineando che la narrativa costruita attorno a questo episodio è completamente priva di basi.
#Musk: “E voglio solo ringraziarvi per averlo realizzato. Vi sono vicino col cuore.”
Non fa il saluto nazista, è solo il gesto di vicinanza al proprio cuore.
Solite fake news dei soliti noti.
Cosa ne pensate?#Trump #InaugurationDay pic.twitter.com/anV8zUPFVd
— Il Politico Web (@ilpolitico_web) January 20, 2025