Crolla l’affluenza, ma il centrosinistra sorride in Emilia-Romagna e Umbria
18 Nov 2024 - Italia
Michele De Pascale vince in Emilia-Romagna, testa a testa tra Proietti e Tesei in Umbria. L'affluenza registra un calo storico.
Le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, tenutesi il 17 e 18 novembre 2024, hanno visto una significativa diminuzione dell’affluenza rispetto alle precedenti consultazioni. In Emilia-Romagna, l’affluenza si è attestata al 46,42%, in calo di oltre 21 punti percentuali rispetto al 67,67% del 2020. In Umbria, ha votato il 52,30% degli aventi diritto, con una diminuzione di oltre 12 punti rispetto al 64,69% del 2019.
Emilia-Romagna: Vittoria di Michele De Pascale
In Emilia-Romagna, il candidato del centrosinistra Michele De Pascale ha rivendicato la vittoria con il 56,16% dei voti, superando la candidata del centrodestra Elena Ugolini, ferma al 40,78%. De Pascale ha espresso gratitudine verso gli elettori e ha auspicato una collaborazione istituzionale con il governo nazionale per affrontare le sfide della regione.
Umbria: Testa a testa tra Proietti e Tesei
In Umbria, lo spoglio è ancora in corso, con un serrato confronto tra la candidata del centrosinistra Stefania Proietti, attuale sindaca di Assisi, e la presidente uscente del centrodestra Donatella Tesei. Le proiezioni indicano un lieve vantaggio per Proietti, con il 50,44% dei voti, mentre Tesei si attesta al 46,77%.
Affluenza in Calo
L’affluenza alle urne ha registrato un significativo calo in entrambe le regioni. In Emilia-Romagna, solo il 46,42% degli elettori si è recato ai seggi, mentre in Umbria la partecipazione è stata del 52,30%. Questo trend riflette una crescente disaffezione dell’elettorato verso le consultazioni regionali.
I risultati definitivi saranno confermati al termine dello spoglio, ma le attuali proiezioni delineano un quadro politico in evoluzione nelle due regioni.