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Biden all’ONU: ultima chiamata alla cooperazione globale

24 Set 2024 - USA

Nel suo discorso finale all'ONU, Biden celebra la resistenza dell'Ucraina, annuncia nuovi partenariati globali e richiama all'azione contro il cambiamento climatico e le sfide tecnologiche.

Biden all’ONU: ultima chiamata alla cooperazione globale

Il discorso finale di Biden all’ONU: un bilancio della sua presidenza

Joe Biden ha tenuto il suo ultimo discorso davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, concludendo la sua presidenza con un messaggio forte e chiaro sulla leadership globale degli Stati Uniti. Biden ha sottolineato come il suo mandato abbia visto un impegno rinnovato degli Stati Uniti verso la cooperazione internazionale, mirando a contrastare le sfide comuni come la crisi climatica e le tensioni geopolitiche.

La crisi ucraina e il fallimento della guerra di Putin

Un elemento centrale del discorso di Biden è stato il conflitto in Ucraina. Ha dichiarato apertamente che “la guerra di Putin ha fallito”, celebrando il coraggio dell’Ucraina che, grazie all’alleanza internazionale guidata dagli Stati Uniti, continua a difendere la propria sovranità. Biden ha rimarcato l’importanza di mantenere questa unità occidentale contro l’aggressione russa, sottolineando come la libertà dell’Ucraina rappresenti un successo per la democrazia mondiale.

Nuovi partenariati globali e sfide tecnologiche

Biden ha anche parlato dell’importanza di rafforzare le istituzioni globali e di creare nuovi partenariati. In questo contesto, ha annunciato l’inclusione dell’Unione Africana come membro permanente del G20, un passo che ritiene fondamentale per il progresso globale. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di regolamentare le nuove tecnologie, in particolare l’intelligenza artificiale, che rappresenta un’enorme opportunità ma anche un rischio, se non adeguatamente controllata.

Impegno contro il cambiamento climatico

La lotta contro il cambiamento climatico ha avuto un ruolo centrale nel discorso, con Biden che ha richiamato l’attenzione sui recenti disastri naturali, come le inondazioni devastanti in Libia. Il presidente ha sottolineato che queste tragedie sono un chiaro segnale dell’urgenza di ridurre la dipendenza globale dai combustibili fossili e accelerare la transizione verso l’energia pulita.

Democrazia e stabilità globale

Infine, Biden ha riaffermato la sua convinzione nel potere della democrazia come strumento per affrontare le sfide mondiali. Ha citato il Summit per la Democrazia come un esempio di come gli Stati Uniti stiano lavorando per rafforzare le istituzioni democratiche e combattere la corruzione a livello globale, un tema particolarmente rilevante in un momento in cui diversi governi eletti democraticamente sono stati rovesciati in Africa.

Un’eredità di multilateralismo

Biden ha concluso il suo discorso con un appello a rafforzare le istituzioni internazionali, ribadendo l’importanza di un’azione collettiva per affrontare le sfide globali. Questo discorso rappresenta un testamento del suo impegno per il multilateralismo, lasciando una chiara eredità di collaborazione e leadership globale, a prescindere dagli attori che gli succederanno.

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