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Aula Vuota al Parlamento Europeo Durante il Dibattito sul Neofascismo

17 Gen 2024 - Europa

Aula Vuota al Parlamento Europeo Durante il Dibattito sul Neofascismo

In un periodo in cui l’Europa è sommersa da difficoltà economiche, guerre e tensioni globali, il Parlamento Europeo ha dedicato un’ora di discussione ai fatti di Acca Larenzia, con un focus sulla “lotta alla recrudescenza del neofascismo in Europa”. Questo dibattito, fortemente voluto dai parlamentari italiani, in particolare di sinistra, ha sollevato interrogativi sull’opportunità di impegnare le istituzioni europee in un caso dal carattere prevalentemente ideologico.

La Reazione dell’Assemblea

Nonostante le aspettative, la sessione plenaria ha visto un’aula quasi vuota, con pochi parlamentari presenti e molti che hanno lasciato l’aula dopo il proprio intervento. Questa scarsa partecipazione ha evidenziato un disinteresse generale o, forse, una percezione che i problemi reali dell’Europa siano altri, ben più gravi e urgenti.

La Situazione dei Migranti: Un Problema Più Pressante

Frontex, l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, ha recentemente pubblicato dati allarmanti sulla migrazione irregolare in Europa, con 380 mila arrivi nel 2023, un record dal 2006. Questo dato, che supera del 17% quello dell’anno precedente, pone in evidenza un problema tangibile e urgente, ben diverso dalla manifestazione di nostalgici in Italia, che ha invece ricevuto un’attenzione sproporzionata.

Percezioni e Priorità nel Parlamento Europeo

La sessione ha rivelato come ogni membro cerchi di portare avanti gli interessi del proprio paese, sollevando dubbi sull’utilità e l’efficacia del Parlamento Europeo. L’aula semivuota per gran parte del dibattito, indipendentemente dal tema trattato, suggerisce una crescente distanza tra le istituzioni europee e le reali esigenze dei cittadini.

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