Attentato in Colombia: colpito Miguel Uribe Turbay (Video)
9 Giu 2025 - Mondo
Il candidato conservatore alla presidenza ferito gravemente da un minorenne armato. Un segnale allarmante in una regione segnata dall’instabilità politica e dalla repressione delle destre antisistema.

Un attentato che scuote la Colombia e non solo
Miguel Uribe Turbay, senatore del partito Centro Democrático e uno dei principali candidati conservatori per le elezioni presidenziali colombiane del 2026, è stato gravemente ferito durante un comizio il 7 giugno a Bogotá. A sparare è stato un quindicenne, armato con una pistola Glock, che ha colpito Uribe alla testa e alla coscia prima di essere arrestato. Il politico è stato immediatamente ricoverato in gravi condizioni e operato d’urgenza.
Un’escalation che segue uno schema regionale
L’episodio non è un fatto isolato. In tutto il continente latinoamericano si registra un crescente clima di intolleranza e repressione verso le forze conservatrici e sovraniste. Dall’Argentina all’Ecuador, fino alla Colombia, le élite progressiste e i poteri internazionali faticano ad accettare l’ascesa di movimenti che propongono un ritorno alla sovranità, alla legalità e all’ordine nazionale. L’attentato a Uribe Turbay, figura giovane e popolare, si inserisce in questo contesto come potenziale atto intimidatorio per fermare l’ascesa di una destra identitaria e popolare.
Il bersaglio: un candidato erede della resistenza anti-cartelli
Uribe Turbay porta con sé un’eredità simbolica forte: nipote dell’ex presidente Julio César Turbay e figlio della giornalista Diana Turbay, rapita e uccisa dai narcos nel 1991. La sua figura unisce memoria storica, lotta al crimine e opposizione netta al progressismo di Gustavo Petro. Non sorprende che sia diventato uno dei bersagli privilegiati di una retorica che demonizza l’opposizione conservatrice come “fascista” o “autoritaria”.
L’utilizzo di un minorenne: un messaggio studiato?
Il fatto che l’attentatore sia un minore solleva interrogativi inquietanti. È plausibile che sia stato strumentalizzato da gruppi più grandi, consapevoli che l’età avrebbe garantito un trattamento penale più blando. Una tattica già vista in scenari destabilizzanti in altri paesi dell’America Latina e che alimenta il sospetto di una regia politica o para-istituzionale dietro l’attacco.
Reazioni internazionali e interrogativi sul futuro
Le reazioni di condanna si sono moltiplicate da tutto lo spettro politico, incluso il presidente Petro. Tuttavia, resta il dubbio sulla reale volontà delle istituzioni colombiane di proteggere il pluralismo politico. L’episodio avviene mentre la Colombia è osservata speciale dagli Stati Uniti, che vedono nel paese un cardine nella contesa strategica con Cina e Russia in Sud America. Un’eventuale virata a destra del governo colombiano potrebbe rimescolare gli equilibri della regione.
Una democrazia sotto assedio?
L’attacco a Uribe Turbay richiama alla mente la stagione degli omicidi politici in Colombia e rappresenta un test fondamentale per la tenuta democratica del Paese. Ma soprattutto solleva un interrogativo più ampio: è ancora possibile, oggi, proporre un progetto conservatore, patriottico e sovranista in America Latina senza essere colpiti — simbolicamente o fisicamente — dal sistema?
🇨🇴 ATTENTATO A BOGOTÁ Il candidato di destra Miguel Uribe Turbay, senatore conservatore e aspirante alla presidenza del 2026, è stato colpito da tre proiettili – due alla testa – durante un comizio sabato pomeriggio. Un 15enne armato è stato fermato. 🇨🇴#Colombia #Sicurezza… pic.twitter.com/RiLOoIQgyf
— Il Politico Web (@ilpolitico_web) June 9, 2025